Esercizi Spirituali a Lourdes (Appunti presi da Alberta)

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E' il ventunesimo anno che la nostra associazione tiene a Lourdes il corso annuale di esercizi spirituali, in genere sul tema dell'anno che si dà il Santuario.
Il tema di quest'anno è molto importante per tutti noi: LA GIOIA DELLA CONVERSIONE
Padre Saverio ci introdurrà in questo cammino, e ci accompagnerà pian piano a scoprire che la conversione è vera gioia.
Nel tema di quest'anno tutto è piccolo, tutto è importante, dobbiamo essere aperti alle sorprese che Dio ci farà.
E' l' inizio di un viaggio verso ciò che Lui ci ha preparato.
A Lourdes avvengono molte conversioni dentro il cuore, e le persone trovano un nuovo modo di vivere.
Lourdes è un luogo di rinascita , di cambiamento, di riorientamento a Dio.
E gli esercizi spirituali sono questo : arrivare a pensare come Dio, e non come gli uomini, vedere le cose e gli avvenimenti in modo diverso.
La conversione è un cambiamento di rotta interiore, attuale, discreta, misteriosa come il vento.
Implica un cammino , un percorso che ci porta alla conoscenza di Dio che ci chiama a vivere in Lui e per Lui.
Ci sono quattro dimensioni della conversione, con quattro esperienze:
1) Religiosa
2) Morale
3) Intellettuale
4) Mistica
La prima si trova nella vita di S. Agostino, manicheo, che nel suo libro “Le confessioni” racconta come ha cercato la verità e come ci è arrivato leggendo un libro di Cicerone, che gli ha dato a Milano S. Ambrogio dicendogli : “ Trovi la verità in te stesso, prendi e leggi.”
E dopo la “ Lettera ai Romani “ ( Salvezza mediante la fede “ Dio buono “ Salvezza mediante la ragione “ Dio cattivo” ) dirà : “ Non so più parlare, perchè per la prima volta ho ascoltato.”
E' la stessa esperienza di Bernadette : “mi parlava come una persona parla a un' altra persona”.
La conversione morale si trova in Sant'Ignazio di Loyola, soldato di ventura, che, ferito, è immobile e legge.
Ha a disposizione due libri : Vita di Cristo e Vita dei Santi.
Voleva recarsi a Gerusalemme, ma si ferma a Montserrat a causa di una epidemia di peste.
Viveva liberamente , ma dopo essersi recato a Roma e a Gerusalemme riprende in mano la sua vita e cambia il proprio modo di comportarsi e fonda una congregazione.
La conversione intellettuale è quella sull' esempio del beato Henry Newman , uomo in ricerca di conoscenza, che comincia a scoprire gli errori di Roma. Protestante, sente dentro di sé che deve cambiare.
E ognuno ha la “ sua ” conversione , che ottiene attraverso un' illuminazione e la contemplazione.
La conversione mistica è quella di S. Teresa d' Avila. Fa la riforma carmelitana. E vede e sente la presenza di Dio in ognuno, e la presenza dello Spirito Santo nella sua vita.
Anche Bernadette vive un' esperienza inaspettata, contempla e vede.
E ogni conversione comprende una missione. Non è mai troppo tardi per convertirsi e la conversione non è mai definitiva.
Oggi è il primo giorno del resto della mia vita”.
Ho ancora del tempo da vivere, ho ancora una chance, posso iniziare di nuovo, posso andare ancora avanti, ho ancora e ancora da ri-iniziare.
Oggi ho davanti l' avvenire, oggi in me è il mio inizio, è il primo giorno del resto della mia vita.
Chiediti : Quali sono stati i momenti di conversione nella mia vita?
Comunità Cenacolo
In questo luogo la grazia di Dio e di Lourdes opera in modo grande.
Parliamo di Paolo, che era in viaggio verso Damasco con l' intenzione di imprigionare tutti i cristiani. Lui era un fariseo convinto, fedele, autentico, che sentiva fortemente la minaccia dei cristiani.
Anche Bernadette si sentiva minacciata, dalla malattia, dalla miseria, dalla sua situazione familiare
precaria. Dio prende l' iniziativa, sia con S. Paolo che con Bernadette.
Paolo e Barnaba vedono una grande luce, ( segno della presenza di Dio ) .
Paolo cade da cavallo e si sente sconfitto, ha interrotto ciò che doveva fare.
Anche Bernadette interrompe la raccolta della legna. Paolo è accecato, non vede più.
Bernadette ha paura perché non sa chi è la Signora.
Anania, mosso dallo Spirito Santo, andò da Paolo, gli impose le mani e gli caddero le squame dagli occhi, rivide, si alzò e si fece battezzare. Si fidò di Anania.
Bernadette, alla terza apparizione, si fida di Maria e riceve il segno dell' acqua.
Paolo mangiò cibo, Bernadette erba .
E la gente criticava : “ Paolo non era il persecutore? ” “ Bernadette non era la povera figlia di un fallito? ” . I giudei volevano uccidere Paolo, Bernadette volevano imprigionarla, Dio entra nella vita di una persona e gli dà una missione.
A Paolo l' annuncio di Cristo, a Bernadette pregare per i peccatori.
La conversione è Dio che ci prende e ci affida qualcosa da fare. Lourdes è un luogo di svolta della propria vita.
“ Io sono quel Gesù che tu perseguiti ” “Io sono quel Gesù che tu servi ”.
Ogni conversione è frutto di un incontro con Dio. E' un momento chiave della vita, a volte a piccoli passi qualcuno si allontana da una vita di peccato e inizia una vita nuova in Dio.
Poi continua con l' allontanamento dal male e con diverse tappe c'è un ri-orientamento della propria vita in Dio amore.
Conversione è rispondere all' amore di Dio verso gli altri.
Shemà : Ama Dio prima di ogni cosa. Tutto passa, tutto crolla, solo Dio resta.
C'è ancora qualcosa che non torna, ma piano piano Dio ci dice : “ Io sono un Dio geloso, voglio TUTTO da te. Voglio un amore puro e totale. Segui il mio progetto, io solo per te, non per me.
Io non mi appartengo più, voglio dare tutto a te.
Il salto da fare : 1) dentro un gruppo. 2) c'è solo Dio.
E poi : 1) vivere bene l' attimo presente. 2)affidarsi alla Madonna perché ci ci aiuti a superare le prove. “ Fate quello che Lui vi dirà.” Non tutto! E il passo da fare è vivere innestati in Dio, il resto è
“ quisquilia”.

 

perdono

 


Maria, modello di conversione
Oggi dobbiamo regalarci a Maria, e provare a vivere la via Mariae.
Guardiamo l' itinerario di conversione che Maria ha fatto. Maria doveva scoprire, man mano che andava avanti, il suo cammino, per andare sempre più in profondità a quello che lei era: “ la serva del Signore”. Passo dopo passo vedeva le sue attitudini.
1) Da promessa sposa di Giuseppe a madre di Cristo.
2) Da madre di Cristo a discepola di Cristo, e da questo Madre dell' umanità.
Maria era una ragazza semplice, ebrea, famiglia semplice, promessa sposa. Riceve un annuncio straordinario e prova paura, sgomento, stupore. Chiede spiegazione all' Angelo: “ Come avverrà ? ”
E in quale momento avviene il cambiamento?
Lei accetta, e comincia a sentirsi “ MADRE ” “ Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto”. E nell' abbandono a Dio è magnifica e cambia i suoi progetti.
Si lascia condurre da Dio, non piegata, ma in piedi, sicura, in atteggiamento di povertà umana.
Innocente, vergine, ma trasparente di fronte a Dio e obbediente. Dopo l' annunciazione trova molte difficoltà: dirlo a Giuseppe, andare con lui a Betlemme e partorire in una grotta, fuggire in Egitto. Ma da Elisabetta è esplosa la gioia, Dio sta facendo in Lei e in tutta l' umanità un cambiamento di gioia. Ed è il primo cambiamento: diventare madre di Gesù.
Da Madre a discepola
Gesù è adulto, e lascia casa per la sua missione “Chi è mia madre, chi sono i miei fratelli? Sono i miei discepoli”. E da madre di suo figlio diventa discepola di suo figlio. Ed è il secondo cambiamento Discepola fino alla croce. Maria teneva tutto nel suo cuore, e lo meditava camminando dietro a Lui, fino alla croce.
Bruno Forte dice : Maria è il tipo del discepolo. Terzo cambiamento : sotto la croce Maria perde fisicamente il figlio, lo scopo della sua vita, e ancora in piedi , vive l' abbandono del figlio. Sta partorendo la seconda volta, e diventa madre della Chiesa, dell' umanità. E noi lo scopriremo piano piano, e ci renderemo conto che è veramente madre anche nostra.
E nella Pentecoste attende il dono dello Spirito per fecondare la Chiesa. E dopo questo , c'è l' oggi nostro, quello che sta facendo a noi, ci accompagna per la strada che lei ha fatto.
E anche i nostri cambiamenti, di vita, di affetti, di situazioni, li facciamo per scrivere in un' altra storia della nostra vita, per scoprire il disegno di Dio su di noi.
Cristo l'ha convertita, la fa essere Madre di misericordia.
Qualunque nostra missione è quella di generare la vita.
S. Messa nella cripta.
Abbiamo avuto il turbine di Papa Francesco che entra nella Chiesa di adesso, vento nuovo che ha spazzato via tanti fardelli, e sentiamo che oggi nella Chiesa c'è una svolta, un cambiamento di rotta, un nuovo soffio dello Spirito che Papa Francesco ha lanciato nella Chiesa, e sentiamo che tutto questo ci appartiene, a noi singoli e alla Chiesa stessa, che vive in questo momento la sua conversione. Nuove realtà, nuove comunità, movimenti che hanno dato vita ad un rinnovamento della Chiesa, che Dio e lo Spirito Santo stanno facendo nuova.
C'è un fermento di novità, voglia di riformare la Chiesa, di riportarla all' inizio della primavera della prima Chiesa. E lo Spirito fa venire alla luce persone che hanno questo potere di rinascita, di riforma, di rinascita di comunità, Chiesa nuova che sappia rispondere alle sfide odierne.
La Parola è sempre la stessa, ma cambia il modo di interpretarla.
I sacramenti sono sempre gli stessi, ma cambia il modo di viverli e di attuarli.
Pensiamo agli inizi della Chiesa : ”Tutti erano assidui nella preghiera e nell' ascoltare la Parola....”
Papa Francesco è l' uomo nuovo al momento giusto, e qui vediamo veramente Dio all' opera, scegliendo le persone che Lui vuole.
Lourdes ( come sempre ) è un luogo privilegiato per capire tante cose della Chiesa, e dove
deve andare.
Leggiamo lo stupendo “ Evangelii gaudium ”. La Chiesa deve essere in uscita :
1) Prendere l' iniziativa per primi, verso chi non ha il coraggio di avvicinarsi a Dio.
2) Coinvolgersi
3) Accompagnare, far sentire l' amore di Dio attraverso il tuo, il mio, il nostro.
4) Fare frutti
5) Fare festa
Stiamo con Papa Francesco, in questa corrente di CONVERSIONE.
Maria, madre della Chiesa, ci accompagni in questa riforma della Chiesa che è già iniziata con Papa Francesco.
Domenica mattina, dopo la S. Messa alla Grotta
La gioia della conversione.
La gioia viene da un incontro, un evento. La gioia viene da un sentimento, dall' attesa, da un' emozione, dalla realizzazione dell' attesa.
E' fatica, impegno, adesione personale, è il frutto di qualcosa, è la gioia il frutto del cammino di conversione.
S. Tommaso dice che la gioia viene dall' amore di Dio e anche dall' amore umano.
La gioia è l' effetto, un raggio dell' amore.
S. Agostino dice che la gioia vera è spirituale. Non ti buttare via, ma sappi che Dio potrà cambiare la tua vita, creare in te un' armonia , un equilibrio che ti dà la conversione, che è legata a una persona: Cristo.
Dio si è scelto un popolo, Israele, e non lo abbandonerà mai, ci aiuta, provvede a noi, ci libera, ha messo la sua dimora in mezzo a noi.
All' annuncio dell' angelo: ” Rallegrati ”. Maria risponde con il Magnificat.
Zaccheo “ Oggi voglio fermarmi a casa tua ” corre pieno di gioia, cambia strada, rende il maltolto più gli interessi, pensa ai poveri.
Zaccheo ha ritrovato l' armonia fra sé e gli altri.
La samaritana e Gesù.
Lei è accolta, amata, liberata, e la gioia la spinge verso gli altri che contagia con la sua gioia.
Fede e gioia : ” La mia gioia sia in voi e sia piena “.

 

 

 

 

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